Inarcassa
La Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza degli Ingegneri e degli Architetti (Inarcassa) è stata istituita dal decreto legislativo 509/1994. Essa si occupa di tutelare i professionisti che operano nell’ambito dell’ingegneria e dell’architettura, offrendo loro una serie di servizi di previdenza e assistenza.
Come funziona Inarcassa
Essendo un ente pubblico non economico che raccoglie i contributi obbligatori dei professionisti iscritti all’Ordine degli Ingegneri e degli Architetti, i contributi vengono utilizzati per garantire una serie di servizi di previdenza e assistenza ai professionisti stessi e ai loro familiari.
Tra i servizi offerti ci sono:
- Pensione complementare;
- Assegno di maternità;
- Assegno per il nucleo familiare;
- Assicurazione infortuni;
- Assistenza sanitaria.
Chi può iscriversi a Inarcassa
Possono iscriversi tutti i professionisti iscritti all’Ordine degli Ingegneri e degli Architetti, compresi i liberi professionisti, i dipendenti pubblici e privati, gli associati in partecipazione e i soci di società di capitali.
I vantaggi
I professionisti che si iscrivono alla Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza degli Ingegneri e degli Architetti possono godere di una serie di vantaggi, tra cui pensione integrativa e diverse tipologie di assicurazione.
Inarcassa online
Inarcassa online rappresenta una risorsa importante per i professionisti iscritti all’ente previdenziale. Grazie alla piattaforma web, infatti, è possibile effettuare la registrazione online, accedere alla propria area riservata e consultare tutte le informazioni relative alla propria posizione contributiva. In particolare, attraverso il portale online è possibile visualizzare i contributi versati, verificare la situazione pensionistica e scaricare documenti come certificati e attestati. Inarcassa online è un servizio comodo e sicuro, che consente di gestire in autonomia la propria pratica previdenziale.
Contributi Inarcassa
I contributi Inarcassa sono delle quote previdenziali che i professionisti iscritti all’ente devono versare per poter avere diritto a determinati servizi e prestazioni previdenziali. Questi contributi sono divisi in due parti: quella pensionistica e quella assistenziale.
Come funzionano?
I contributi pensionistici servono a garantire una pensione integrativa ai professionisti iscritti all’ente. La quota pensionistica è composta da un contributo di base e da un contributo integrativo.
Il contributo di base è calcolato sulla base del reddito del professionista ed è pari al 14% del reddito imponibile. Il contributo integrativo, invece, è calcolato sulla base del fatturato dell’anno precedente e può variare dal 7,5% al 15%.
La quota assistenziale, invece, serve a garantire servizi sanitari, di assistenza sociale e di welfare ai professionisti iscritti all’ente. La quota assistenziale è pari al 4% del reddito imponibile.