Split Payment
Lo Split Payment, noto in italiano come “scissione dei pagamenti”, è un meccanismo fiscale introdotto in Italia con la Legge di Stabilità 2015 (Legge 190/2014) e successivamente modificato e ampliato. L’obiettivo primario di questa misura è contrastare l’evasione dell’IVA, un problema che ha pesato significativamente sulle finanze pubbliche italiane per molti anni.
Funzionamento dello Split Payment
Il suo principio fondamentale è la separazione del pagamento dell’imponibile da quello dell’IVA nelle transazioni commerciali con determinati enti pubblici e società. Quando un fornitore vende beni o servizi a specifiche categorie di acquirenti, l’IVA non viene più incassata dal fornitore stesso, come avviene normalmente, ma viene versata direttamente all’Erario dall’acquirente. In pratica:
- Il fornitore emette una fattura completa di imponibile e IVA.
- L’acquirente paga al fornitore solo l’importo netto della fattura (imponibile).
- L’acquirente versa l’IVA direttamente allo Stato.
Questo meccanismo garantisce che l’IVA arrivi effettivamente nelle casse dello Stato, eliminando il rischio che il fornitore possa incassarla senza poi versarla.
Ambito di Applicazione dello Split Payment
Lo Split Payment si applica a un ampio spettro di enti e società:
- Pubbliche Amministrazioni:
– Stato e organi statali (anche con ordinamento autonomo)
– Enti pubblici territoriali (Regioni, Province, Comuni, Città metropolitane)
– Camere di commercio e industria
– Istituti universitari
– Aziende sanitarie locali
– Enti ospedalieri
– Enti pubblici di ricovero e cura
– Enti pubblici di assistenza e beneficenza
– Enti di previdenza e assistenza
- Società Controllate dalla Pubblica Amministrazione:
– Società controllate direttamente dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dai Ministeri
– Società controllate direttamente da Regioni, Province, Città metropolitane, Comuni, Unioni di comuni
– Società controllate direttamente o indirettamente dalle suddette società
- Società Quotate:
– Società incluse nell’indice FTSE MIB della Borsa Italiana
- Enti Pubblici Economici Nazionali, Regionali e Locali
- Fondazioni Partecipate da Amministrazioni Pubbliche
Obblighi riguardanti lo Split Payment per i Fornitori
I fornitori di beni e servizi che effettuano operazioni soggette alla scissione dei pagamenti sono tenuti a:
- Emettere regolare fattura con l’indicazione “Scissione dei pagamenti” o “Split Payment”.
- Riportare l’IVA in fattura, ma non incassarla.
- Annotare le fatture nei registri IVA senza computare l’imposta nel saldo di liquidazione.
Impatto dello Split Payment sui Fornitori
L’introduzione dello Split Payment ha avuto un impatto significativo sui fornitori, in particolare:
- Riduzione della liquidità: Non incassando l’IVA, i fornitori si trovano con meno liquidità a disposizione.
- Aumento dei crediti IVA: Poiché l’IVA sugli acquisti non può essere compensata con l’IVA sulle vendite (non incassata), si accumulano più rapidamente crediti IVA.
- Maggiore complessità amministrativa: La gestione contabile e fiscale richiede maggiore attenzione e può risultare più complessa.
Esempio Pratico di applicazione di Split Payment
Supponiamo che un’azienda fornisca servizi per 10.000 euro a un comune:
– L’azienda emette una fattura di 12.200 euro (10.000 euro + 2.200 euro di IVA al 22%)
– Il comune paga all’azienda solo 10.000 euro
– Il comune versa i 2.200 euro di IVA direttamente all’Erario
Come fare con FatturaPRO.click
Per applicare correttamente lo Split Payment, in modo automatico, utilizzando il software FatturaPRO.click, basta seguire questi passaggi:
- Accedere alla piattaforma FatturaPRO.click e iniziare la creazione di una nuova fattura.
- Inserire i dati del cliente, assicurandosi che rientri nelle categorie soggette allo Split Payment.
- Compilare normalmente i campi relativi a beni o servizi, specificando l’aliquota IVA applicabile.
- Nella sezione “Dati pagamento”, alla voce “esigibilità IVA”, selezionare “Scissione dei pagamenti” dal menu a tendina.
- Verificare che la fattura riporti correttamente la dicitura “Scissione dei pagamenti”
- Procedere con l’emissione e l’invio della fattura.