Comunicazione unica
Anche conosciuta come comunicazione unica d’impresa è uno strumento direttamente collegato alla Camera di Commercio, Agenzia delle Entrate, INAIL e INPS. Grazie a questo sistema non è più necessario recarsi allo sportello o ufficio, basta fare la “comunicazione unica”, oltre a permettere di depositare l’iscrizione di una nuova attività presso il Registro delle Imprese.
Che dati contiene la comunicazione unica?
- Dati del richiedente;
- Oggetto della comunicazione;
- Riepilogo richieste inoltrate ai vari enti.
Comunicazione unica: i soggetti obbligati
Non tutti i lavoratori autonomi sono obbligati a presentare la comunicazione unica. Si tratta infatti di uno step obbligatorio per le ditte individuali che devono essere iscritte al Registro delle Imprese. L’iter burocratico che invece devono seguire i liberi professionisti è molto semplice, veloce e non costa nulla. Di seguito i liberi professionisti obbligati a presentarla:
- Imprenditori del settore commerciale (in questa categoria rientrano i titolari di negozi fisici, ma anche gli imprenditori digitali di siti di e-commerce);
- Titolari di agenzie (es. Agenzie di marketing, organizzazione eventi, pubblicità, ecc…);
- Titolari di esercizi pubblici (es. Bar, ristoranti, pub, ecc…);
- Imprenditori artigiani, questa categoria, in particolare, comprende:
- Parrucchieri, estetiste, ecc.
- Fabbri, falegnami, idraulici, elettricisti, giardinieri, ecc.
- Pasticceri, cuochi, ecc.
- Sarti, stilisti, tappezzieri, ecc.
- Imprese di pulizie, addetti alle disinfestazioni e sanificazioni, ecc.
Un unico documento, una comunicazione unica
Grazie alla comunicazione Unica d’Impresa con un solo documento e in via telematica, si possono presentare le seguenti richieste:
- Iscrizione al Registro delle Imprese;
- Registrazione al Repertorio Economico – Amministrativo (REA) o all’Albo Artigiani;
- Codice Fiscale e Partita IVA, comprensiva di:
- Codice Ateco;
- Indicazione regime fiscale;
- Iscrizione all’INPS (Gestione Artigiani e Commercianti);
Oggi è ancora più semplice e veloce aprire una partita IVA e iniziare anche a vendere online. Un accorgimento che ha permesso, in Italia, d’incentivare il commercio online e l’apertura di partita IVA per e-commerce. Di conseguenza anche l’emissione di fatture elettroniche direttamente dal web e dai propri siti realizzati con Woocommerce ha registrato una crescita sorprendente grazie al plugin sviluppato da Gestisco Italia, che serve a emettere e-fatture e scontrini elettronici direttamente dal proprio sito.