Calcolo delle imposte

Calcolo delle imposte, cos’è? 

Il calcolo delle imposte consiste nel conteggio dei tributi verso il bilancio dello stato. Il calcolo di esse dipende da più di un fattore e possono essere separate in due categorie: dirette e indirette

Tuttavia prima di comprendere come calcolarle è necessario capire cosa si intende esattamente con il termine “imposte”.

Cosa sono le imposte: differenza tra tasse, imposte e contributi

Crediamo che il miglior modor e anche quello più semplice di spiegarti cosa sono le imposte e non farti fare più errori e quello di spiegarti la differenza con i due suoi “quasi” sinonimi e intendiamo “quasi” perché nonostante non significhino la stessa cosa, in tante occasioni vengono scambiati per sinonimi, questi sono: tasse e contributi. 

Nonostante tutti e tre sono tipologie di tributi, le tasse, le imposte e i contributi rappresentano elementi distinti nel contesto della fiscalità italiana. 

  1. Le tasse: sono obbligazioni finanziarie richieste da enti governativi per sostenere servizi pubblici chiari e ben definiti, infatti pagando una tassa si capisce esattamente su quale settore incidono quei soldi, per esempio l’IMU (l’Imposta Municipale Propria). Si tratta di un tributo che i proprietari di immobili devono pagare al comune in base al valore catastale delle loro proprietà; 
  2. Le imposte: sono prelievi sul reddito o sulle transazioni, contribuendo al bilancio dello Stato, infatti il Governo utilizza quei soldi anche su diversi settori (sono loro a decidere dove sono destinati), per esempio l’IRPEF (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) è un’imposta che le persone fisiche in Italia sono tenute a dichiarare il proprio reddito annuale e a pagare in base alle aliquote stabilite dal governo. Inoltre le imposte possono essere suddivise ancheesse in due categorie, dirette e indirette;
  3. I contributi: sono versamenti specifici finalizzati a settori come la previdenza sociale o la sanità. Il Contributo alla Sanità è un esempio di contributo specifico. I lavoratori dipendenti in Italia versano contributi alla previdenza sociale, che includono coperture per la salute, assicurando l’accesso ai servizi sanitari nazionali.

Imposte dirette

Sono tutte le imposte che colpiscono direttamente il reddito del soggetto:

Imposte indirette

Sono tutte le imposte che colpiscono gli atti di trasporto, trasferimenti o consumo di beni di servizio:

  • IVA (Imposta sul valore aggiunto);
  • Imposte di Registro, Ipotecaria e Catastale;
  • Imposta sulle Successioni e Donazioni;
  • Imposta di Bollo.

Le tipologie di calcolo delle imposte

Il calcolo può essere fatto in tre modi: 

  1. Proporzionale (somma proporzionale all’imponibile);
  2. Regressivo (somma maggiore vuol dire aliquota minore);
  3. Progressivo (maggiore la somma maggiore l’aliquota).

I paradisi fiscali: i paesi senza calcolo delle imposte

I paradisi fiscali sono tutti i paesi dove non si pagano tasse o le pressioni fiscali sono al di sotto della media mondiale. A differenza dell’Italia tutti i paesi nella “lista nera” (black list) hanno un calcolo delle tasse pressoché inesistente.  Paesi come la Svizzera o le Bahamas, con una burocrazia più snella e delle aliquote IVA con percentuali minori, rendono questo processo, tanto volte disagevole, più semplice. 

Tuttavia prima di affrettarvi ad aprire un’attività in una zona franca, è importante ricordare che grazie al Common Reporting Standard, svoltosi nel 2014, i paradisi fiscali diminuiscono anno dopo anno nel mondo.