Elusione fiscale
L’elusione fiscale può essere considerata come una sotto categoria o tipologia di evasione fiscale. Se non si pagano tasse o tributi senza violare la legge, in questa caso si parla di elusione fiscale. In altre parole si evade il Fisco senza essere assoggettati a sanzioni.
Elusione fiscale: disconoscenza dei vantaggi tributari
L’elusione fiscale è normata dal DPR n° 600/1973 articolo 37-bis che sancisce l’inopponibilità all’amministrazione finanziaria di atti, fatti e negozi, privi di valide ragioni economiche, diretti ad aggirare obblighi o divieti previsti dall’ordinamento tributario e a ottenere riduzioni di imposte o rimborsi, altrimenti indebiti. Tramite questa norma la pubblica amministrazione “disconosce” i vantaggi tributari che vengono conseguiti attraverso l’elusione delle disposizioni relative alle imposte.
Cuneo fiscale: l’indicatore dell’elusione fiscale
Così come per l’evasione fiscale, il cuneo fiscale è l’indicatore per eccellenza di questo fenomeno. Il cuneo fiscale essendo la differenza tra lo stipendio lordo versato dal datore di lavoro e la busta paga netta incassata dai dipendenti dà un’idea chiara degli effetti della tassazione sul reddito dei lavoratori, sull’occupazione e il mercato di lavoro.
Il cumulo giuridico
Il cumulo giuridico è il meccanismo con il quale si irroga la sanzione per accumulo di sanzioni. Nello specifico la continuazione del cumulo giuridico si presenta quando le violazioni commesse dal contribuente sono concatenate tra loro. In altre parole tutte le violazioni commesse hanno come scopo ultimo l’evasione fiscale o/o elusione fiscale dello stesso tributo.