Associazione culturale

Cos’è un’associazione culturale?

Un’associazione culturale è un’organizzazione senza scopo di lucro che ha lo scopo di promuovere e diffondere la cultura in tutte le sue forme. Le associazioni culturali possono essere costituite da un gruppo di persone con interessi comuni, da un’istituzione culturale o da un’organizzazione governativa.

Come funziona un’associazione culturale?

Le associazioni culturali funzionano attraverso l’organizzazione di eventi, mostre, spettacoli e attività culturali. Questi eventi sono aperti al pubblico e spesso gratuiti, con l’obiettivo di diffondere la cultura e sensibilizzare la comunità.

Le associazioni culturali possono anche svolgere attività di formazione, come corsi di lingua, musica, danza o teatro, per promuovere l’educazione culturale e l’apprendimento.

Come diventare membro?

Per diventare membro di un’associazione culturale, è necessario contattare l’associazione stessa e seguire le procedure di iscrizione. Solitamente, l’iscrizione prevede il pagamento di una quota associativa annuale, che può variare in base all’associazione stessa e alle attività proposte.

Le agevolazioni per le associazioni culturali

Esistono diverse agevolazioni fiscali e contributive per le associazioni culturali, che vengono riconosciute dallo Stato per incentivare la promozione della cultura. Ad esempio, le associazioni possono godere di esenzioni fiscali e contributive per le attività culturali che organizzano, o possono accedere a finanziamenti pubblici e privati per la realizzazione dei loro progetti. I 3 principali vantaggi sono:

  • Esonero dall’IVA: Le associazioni culturali sono esentate dal pagamento dell’IVA sulle entrate derivanti dalle attività istituzionali dell’ente. 
  • Esonero dalle tasse sulle entrate: Le entrate derivanti dalle attività istituzionali dell’associazione culturale sono esenti da tasse.
  • Contributo del 2 per mille: Le associazioni culturali che esistono da almeno 5 anni possono accedere al contributo del 2 per mille. Si tratta di un fondo che le associazioni possono ricevere dallo Stato, utilizzabile per finanziare le attività culturali.

Principali costi

I costi relativi alla costituzione e gestione di un’associazione culturale possono variare a seconda delle specifiche circostanze e dei servizi richiesti. I principali costo includono:

  • Notarile: se si vuole creare un’associazione riconosciuta è necessario coinvolgere un notaio per redigere l’atto costitutivo e lo statuto dell’associazione, altrimenti non vige l’obbligo di coinvolgere un notaio. 
  • Registrazione: Per registrare l’associazione culturale presso il Registro delle Persone Giuridiche, potrebbe essere richiesto il pagamento di una tassa di registrazione. L’importo di tale tassa varia a seconda del Registro competente e delle normative locali.

Fatturazione elettronica per associazioni culturali

Con l’entrata in vigore del Decreto PNRR-2, dal 1 luglio 2022 è diventa obbligatoria la fatturazione elettronica per tutte le associazioni, così come per le partite IVA in regime forfettario, che hanno superato i ricavi commerciali annui superiori di 25 mila euro.

Per tutte le associazioni con un ricavo inferiore avranno il 2023 per adeguarsi, in quanto la fattura elettronica diventerà obbligatoria dal 1° gennaio 2024. 

Tuttavia le associazioni che hanno solo il Codice Fiscale (CF) non possono emettere fatture. Inoltre se un fornitore emette una fattura elettronica a un’associazione che non possiede una Partita IVA, deve inserire il valore “0000000” nel campo “Codice destinatario“.

Per poter inviare una fattura a un associazione senza Partita IVA o a qualsiasi altro tipo di associazione senza problemi, la soluzione migliore è quella di utilizzare una piattaforma di fatturazione elettronica come FatturaPRO.click, in modo da risparmiare tempo, risorse e facilitare il processo di emissione per le associazione che posseggono partita IVA e di ricezione di documenti elettronici per tutte le tipologie di associazione. Per farlo basterà indicare il codice destinatario di FatturaPRO.click ai fornitori.