Autoliquidazione
Può essere definita come l’obbligo di versamento dei contributi dovuti all’INAIL per la copertura obbligatoria di eventuali infortuni. Realizzato da tutti i datori di lavoro.
Il calcolo dei contributi da versare può essere fatto sia autonomamente che con l’aiuto di un professionista.
Calcolo e scadenze dell’autoliquidazione
Il calcolo è fatto seguendo i seguenti quattro parametri specifici:
- Settore di competenza dell’attività;
- Mansione e ruolo all’interno dell’azienda;
- Numero d’infortuni avvenuti all’interno dell’impresa;
- Maggiorazioni, o riduzioni, previste.
Inoltre viene applicato un tasso di rischio variabile per ciascun’azienda. È possibile consultare il proprio tasso di rischio nel fascicolo aziendale, in un’area dedicata del sito INAIL, accessibile solo attraverso un PIN personale.
La data di scadenza è ogni anno il 16 febbraio. Il totale del calcolo di autoliquidazione può essere pagamento tramite il modello F24 o F24EP.
Se si desidera può essere anche rateizzato, massimo in quattro rate, con un tasso d’interesse del 0.68%. Le scadenze dei pagamenti rateizzati sono le seguenti:
- 16 febbraio;
- 16 maggio;
- 20 agosto;
- 16 novembre.