Cassa previdenziale

Una cassa previdenziale è un ente che si occupa di garantire ai lavoratori autonomi e ai professionisti le prestazioni previdenziali e assistenziali necessarie per la loro tutela sociale.

In parole più semplici, le casse previdenziali sono come un’assicurazione che i lavoratori autonomi e i professionisti devono pagare per avere la garanzia di ricevere una pensione, un’indennità in caso di malattia o infortunio, un’assistenza sanitaria, e altre tipologie di servizi simili.

L’iscrizione a una cassa previdenziale è obbligatoria per i lavoratori autonomi che svolgono determinate attività, come ad esempio gli avvocati, i medici, gli ingegneri, i commercialisti e gli agenti di commercio.

Casse previdenziali: cosa sono?

Le casse previdenziali sono istituti fondamentali in cui i lavoratori versano contributi per finanziare il proprio assegno pensionistico futuro e benefici quali l’indennità maternità. Esistono tre categorie principali di casse previdenziali, ciascuna adatta a specifiche tipologie di lavoro: private per professioni regolamentate, per artigiani e commercianti INPS, gestione separata INPS.

  1. Casse private per professioni regolamentate
    1. Destinate a professionisti come ingegneri o medici, richiedono l’iscrizione all’albo e il superamento dell’esame di stato;
    2. Contributi basati sui guadagni, con una quota minima annuale e contributi maternità;
    3. Obbligo di versare contributi integrativi in ogni fattura emessa;
  2. Gestione artigiani o commercianti INPS:
    1. Rivolte ad artigiani e commercianti;
    2. Contributi fissi indipendenti dal reddito e contributi variabili in base al reddito superiore a una soglia specifica.
  3. Gestione separata INPS:
    1. Per professionisti non inclusi nelle casse precedenti;
    2. Iscrizione all’apertura della partita IVA;
    3. Contributo calcolato in percentuale sui guadagni.

Principali casse previdenziali in Italia

L’Italia ospita numerose casse previdenziali specifiche per diverse professioni, tra cui il Notariato, Forense, Geometri, Medici, e molte altre. Ciascuna cassa ha il compito di gestire i contributi e fornire pensioni e assistenza agli iscritti. Le principali casse previdenziali presenti oggi possono essere suddivise in questo modo:

Casse professionali

  • Cassa nazionale del notariato (CNN);
  • Cassa nazionale di previdenza e assistenza forense (CNPAF);
  • Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza degli Ingegneri e degli Architetti (Inarcassa);
  • Cassa italiana di previdenza ed assistenza dei geometri liberi professionisti (CIPAG);
  • Cassa dei dottori commercialisti e degli esperti contabili (CDCEC);
  • Cassa nazionale di previdenza e assistenza dei ragionieri e periti commerciali (CNPADC);
  • Cassa di previdenza e assistenza dei medici e degli odontoiatri (ENPAM);
  • Cassa di previdenza e assistenza dei farmacisti (ENPAF);
  • Cassa di previdenza e assistenza dei veterinari (ENPAV);
  • Cassa di previdenza e assistenza dei consulenti del lavoro (ENPACL);
  • Ente nazionale di previdenza e assistenza per gli impiegati dell’agricoltura (ENPAIA);
  • Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani (INPGI).

Casse di previdenza per lavoratori autonomi

  • Gestione artigiani dell’INPS;
  • Gestione commercianti dell’INPS;
  • Gestione coltivatori diretti, coloni e mezzadri dell’INPS;
  • Gestione separata dell’INPS.

Inoltre, esistono anche alcune casse previdenziali a carattere interprofessionale, che si occupano di lavoratori autonomi che svolgono attività di natura diversa. Ad esempio, l’Ente nazionale di assistenza per gli agenti e i rappresentanti di commercio (ENASARCO) si occupa di agenti e rappresentanti di commercio, mentre il Fondo di previdenza per gli impiegati delle imprese di spedizione e agenzie marittime (FASC) si occupa di impiegati delle imprese di spedizione e agenzie marittime.

Liberi professionisti non iscritti a Cassa

Alcune categorie professionali, come webmaster o grafici, non hanno una cassa previdenziale specifica. Tuttavia, sono tenuti a versare ritenute previdenziali all’INPS, calcolate in percentuale sul reddito lordo.

Ritenuta previdenziale

La ritenuta previdenziale è un aspetto cruciale per i liberi professionisti iscritti a una cassa. Deve essere inserita nelle fatture emesse e viene trattenuta dal cliente per essere successivamente versata alla cassa previdenziale di appartenenza. 

Le casse previdenziali svolgono un ruolo cruciale nella riscossione e gestione dei contributi, fornendo prestazioni previdenziali e assistenziali ai propri iscritti. Le prestazioni possono includere pensioni, assegni familiari, assegni di disoccupazione e assistenza sanitaria.

Per ottenere informazioni specifiche sugli importi e le scadenze dei contributi, è consigliabile rivolgersi all’Albo professionale di appartenenza e al proprio commercialista o esperto contabile. Questo fornirà una guida dettagliata sulle modalità di iscrizione e i contributi necessari per garantire un futuro pensionistico sicuro.