Codice EORI
L’Economic Operator Registration and Identification è un codice univoco (diverso dal codice univoco d’ufficio) assegnato dalla Comunità economica Europea dal 2009 a tutte le aziende che effettuano operazioni doganali. Un codice alfanumerico che identifica, in modo inequivocabile, l’operatore economico in questione.
Il codice è composto da una sigla alfabetica iniziale che identifica il paese di origine (ad esempio IT per l’Italia). La sigla iniziale è seguita da una serie di massimo 15 caratteri (la partita IVA o il Codice Fiscale).
Il codice EORI è unico e univoco. Un’azienda può averne solo ed esclusivamente uno. Solitamente è un dato legato alla partita IVA, intracomunitario che si ottiene dal rappresentante fiscale designato sul territorio dell’UE.
Codice EORI: tipi di importazione
Il codice EORI è obbligatorio per qualunque tipologia di importazione ed esportazione: via mare, via terra o via aerea. Questo non è direttamente collegato alla quantità di merce che si trasporta. È sempre consigliato richiedere il rilascio del codice ancor prima di effettuare acquisti di prodotti campione dai propri fornitori.
Società e privati
Il codice EORI può essere richiesto e ottenuto, sia da persona giuridica (p.IVA), che privata (Codice Fiscale). Le società straniere che intendono importare merci in Italia possono inoltre richiedere di ottenere un codice EORI italiano.
Richiesta e controlli del codice EORI
Per ottenerlo basta rivolgersi direttamente all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Il codice EORI non ha scadenza e può essere sempre controllato dalle autorità doganali, attraverso il nome del destinatario della merce. Se non si ha un codice EORI è possibile subire blocchi nelle dogane.