Documento Di Trasporto (DDT)

Il Documento Di Trasporto (DDT) oppure Bolla di trasporto è il modulo che certifica il trasferimento di merce dal venditore all’acquirente. Il documento permette quindi la movimentazione di merce destinata o meno alla vendita ed ha valenza di ricevuta ai fini civilistici.

Documento Di Trasporto (DDT): come funziona?

Il DDT deve essere emesso prima della consegna della merce diretta, o dell’affidamento dei beni al trasportatore.

La consegna avviene presso la sede del cessionario, mentre il trasporto può essere fatto sia dal mittente che dal destinatario, o addirittura assumendo un trasportatore esterno incaricato. Inoltre alcune merci richiedono dati specifici, come ad esempio quelli del trasportatore come persona fisica con il relativo numero di patente (questi dati aggiuntivi si necessitano per il trasporto di materiale pericoloso). 

Dati da inserire nel DDT

  • Dati generali e partita IVA del venditore;
  • Riferimento di chi effettua il trasporto (mittente/destinatario/vettore);
  • Il DDT deve anche riportare il numero dei colli e il loro peso;
  • La data in cui le merci lasciano la sede del cedente.

In alcuni casi vengono indicati anche i prezzi, prassi utile al cessionario che potrà così velocemente emettere successiva fattura elettronica.

Garanzie e causali del Documento Di Trasporto

L’emissione del DDT ha anche lo scopo di garantire, sia al cedente che al cessionario, l’avvenuta consegna delle merci e una corretta gestione amministrativa. Grazie a questo processo, oggi le imprese possono ancora emettere fatture differite. Di seguito le causali più comuni inserite nei Documenti di trasporto, oltre a quella di “trasporto”:

  • Vendita;
  • Conto visione;
  • Conto deposito;
  • Tentata vendita;
  • Conto Vendita;
  • Prestito d’uso;
  • Omaggio;
  • Riparazione;
  • Riparazione in garanzia;
  • Reso per accredito;
  • Reso per sostituzione;
  • Conto Lavorazione.

Per ultimo, il DDT non deve essere spedito insieme alla merce, ma deve essere sempre disponibile per il controllo. Se non si è in possesso del DDT durante un controllo è possibile ricevere multe amministrative dai 400€ fino ai 1200€.

DDT di reso

Il DDT reso è il documento che accompagna la merce quando viene restituita al fornitore. In pratica il DDT normale attesta l’avvenuta consegna, il DDT reso attesta il ritorno della merce al fornitore. Il documento deve essere trasmesso al fornitore entro 5 giorni dalla restituzione della merce.

Così come il Documento di Trasporto, il DDT reso è un documento obbligatorio per legge. La sua mancata compilazione può comportare sanzioni amministrative e penali.

Come compilarlo?

La compilazione del DDT reso segue le stesse procedure del DDT normale, con alcune specifiche differenze. In particolare, nel DDT reso occorre specificare i motivi della restituzione e il numero del DDT originale.

Il DDT reso deve essere firmato dal fornitore e dal cliente che restituisce la merce. In caso di DDT reso elettronico, la firma digitale è obbligatoria.