Codice Ateco
Codice Ateco cos’è e a cosa serve?
Il Codice Ateco o codice di attività economiche, da lì il nome, rappresenta la classificazione delle attività economiche ed è una tipologia di classificazione adottata dall’Istituto Nazionale di Statistica italiano (ISTAT).
Oggi è in uso la versione “Ateco 2007 – aggiornamento 2022”, entrata in vigore il 1°Aprile del 2022 con lo scopo di “per accogliere le evoluzioni del tessuto imprenditoriale e i cambiamenti sociali intervenuti”. La versione aggiornata del 2022 sostituisce la precedente Ateco 2007 che a sua volta aveva sostituito la versione Ateco 2002, aggiornamento della Ateco 1991.”
Come funziona?
Ogni Codice Ateco è composto da una serie di numeri e lettere. Se il codice è più lungo vorrà dire che ci sono informazioni più dettagliate. Le attività economiche sono raggruppate dalle più generiche, a quelle più specifiche, in varie sezioni (codifica: 1 lettera), divisioni (2 cifre), gruppi (3 cifre), classi (4 cifre), categorie (5 cifre) e sotto categorie (6 cifre).
La prima lettera di ciascuna codifica identifica la sezione corrispondente al macro settore economico dell’attività. Attualmente, le sezioni sono le seguenti:
- A: agricoltura, silvicoltura e pesca;
- B: estrazione di minerali da cave e miniere;
- C: attività manifatturiere;
- D: fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata;
- E: fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento;
- F: costruzioni;
- G: commercio all’ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli;
- H: trasporto e magazzinaggio;
- I: attività dei servizi di alloggio e di ristorazione;
- J: servizi di informazione e comunicazione;
- K: attività finanziarie e assicurative;
- L: attività immobiliari;
- M: attività professionali, scientifiche e tecniche;
- N: noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese;
- O: amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale obbligatoria;
- P: istruzione;
- Q: sanità e assistenza sociale;
- R: attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento;
- S: altre attività di servizi;
- T: Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per personale domestico; produzione di beni e servizi indifferenziati per uso proprio da parte di famiglie e convivenze;
- U: Organizzazioni ed organismi extraterritoriali.
In questo modo ti sarà molto più facile trovare il codice adatto alla tua attività
A cosa serve il codice di attività economiche?
Sicuramente se si vuole aprire la partita IVA ci sarà bisogno del Codice Ateco, in quanto, attraverso questo, si andrà a identificare il gruppo di attività che si svolgeranno. Questa comunicazione svolta da parte dell’Agenzia delle Entrate non è l’unica necessaria per l’apertura della partita IVA. C’è anche bisogno di elaborare la DIA o SCIA insieme al proprio commercialista. Entrambe le comunicazioni devono essere fatte in base all’Ateco 2007.
Più codici di attività vuol dire più partite IVA?
Per le aziende o privati che svolgono più attività contemporaneamente, non c’è bisogno di aprire più partite IVA. Per avere diversi codici Ateco, basterà assegnarne altri alla partita IVA già attiva, questi diventeranno primari e secondari. Il primario indica attività che contribuiscono in percentuale maggiore al valore aggiunto dell’unità. Tutte le altre attività economiche saranno identificate con un codice Ateco secondario.
Le classi interessati all’aggiornamento del 2022
Le classi e sezioni della classificazione Ateco che hanno subito variazioni nella nuova versione aggiornata del 2022 sono:
- Sezione A con la Divisione 01;
- Nella Sezione C, le modifiche includono le Classi 10.89, 16.23, 24.33, e 27.40;
- Sezione F evidenzia cambiamenti nelle Classi 43.21 e 43.29;
- Sezione G presenta aggiornamenti nella Classe 45.20, nella Categoria 46.18.3, e nella Classe 46.90;
- Sezione I include revisioni nelle Classi 55.20 e 56.10;
- Sezione K ha modifiche nella Classe 66.19;
- Sezione M è aggiornata con le Classi 69.20, 71.20, 73.11, e 74.90;
- Sezione N mostra cambiamenti nella Classe 77.39;
- Sezione R è aggiornata con le Classi 90.01 e 92.00, e il Gruppo 93.2;
- Sezione S include modifiche nella Classe 96.01;
- Sezione T presenta una revisione nella Classe 97.00.
Perché è importante scegliere il codice ATECO giusto per la tua partita IVA?
In sostanza il codice attività identifica il tipo di attività svolta da un professionista o da una società e la sua scelta è fondamentale anche per una corretta pianificazione fiscale, soprattutto per le partite IVA in regime forfettario.
Le partite IVA in regime forfettario si trovano ad applicare un’aliquota sostitutiva del 15%, la quale viene ridotta al 5% nei primi cinque anni di attività, a condizione che siano rispettati determinati requisiti. La peculiarità di questo regime consiste nel versamento delle imposte solo su una percentuale degli incassi, calcolata moltiplicando gli incassi per un coefficiente specifico noto come coefficiente di redditività. Quest’ultimo varia in base al tipo di attività svolta e è associato ad ogni codice ATECO o codice di attività.
A titolo esemplificativo, ecco alcuni coefficienti di redditività correlati a specifici codici ATECO:
- Ateco 96.02.01 (Servizi dei saloni di barbiere e parrucchiere): coefficiente di redditività del 67%
- Ateco 73.11.02 (Installazione di impianti idraulici, di riscaldamento e di condizionamento dell’aria): coefficiente di redditività del 86%
- Ateco 43.22.01 (e-commerce): coefficiente di redditività del 40%
In breve, a seconda delle attività svolte, si applicheranno aliquote fiscali diverse, nonostante il fatturato rimanga invariato. Questo sottolinea l’importanza della scelta accurata del codice ATECO, poiché essa influisce direttamente sulle imposte da versare.
Dove trovare il mio codice attività?
Se vuoi consultare la lista dei codici Ateco per scegliere quello che corretti per la tua attività puoi farlo attraverso varie risorse online
- ISTAT: sul loro sito ufficiale troverai informazioni aggiornate e dettagliate;
- Infocamere: accedi alla sezione dedicata sui loro portali per ulteriori dettagli sui codici ATECO.
Invece se sei già titolare di un’attività e desideri verificare il tuo codice ATECO, puoi trovarlo in uno dei seguenti documenti:
- Certificato di attribuzione della partita IVA: il tuo codice ATECO è indicato chiaramente qui.
- Visura camerale: consultando la visura della tua impresa o società;
- Dichiarazione dei redditi: nel quadro del reddito troverai il codice ATECO assegnato alla tua attività.