Cespite

Il termine “cespite” viene utilizzato nel campo della contabilità e dell’economia per indicare un bene o un valore aziendale che deve essere valutato e gestito. Questo può essere costituito da una vasta gamma di elementi, tra cui beni immobili, impianti, macchinari, veicoli, attrezzature, marchi e brevetti. In sostanza, qualsiasi elemento di valore che è posseduto dall‘azienda e che viene utilizzato per generare reddito può essere considerato un cespite.

Tipologie

I cespite possono essere divisi in materiali come per esempio macchinari e immateriali come azioni (parte della famiglia della categoria dei cespiti immateriali finanziari) o brevetti (parte della famiglia dei cespiti immateriali non finanziari).

Valutazione dei Cespiti

La valutazione dei cespiti è un processo importante perché determina il valore degli attivi dell’azienda e, di conseguenza, la sua capacità di generare reddito. La valutazione dei cespiti può essere effettuata in diversi modi, tra cui il costo storico, il valore di mercato e il valore residuale.

Costo Storico

Il costo storico rappresenta il prezzo pagato per acquistare il cespite. Questo valore viene utilizzato per determinare il costo originale dell’attivo nell’ambito contabile.

Valore di Mercato

Il valore di mercato rappresenta il prezzo al quale il cespite potrebbe essere venduto sul mercato. Questo valore viene utilizzato per determinare il valore corrente dell’attivo e il suo impatto sul reddito dell’azienda.

Valore Residuale

Il valore residuale rappresenta il valore stimato del cespite alla fine della sua vita utile. Questo valore viene utilizzato per determinare l’ammortamento annuale dell’attivo nell’ambito contabile.

Gestione dei Cespiti

La gestione dei cespiti è un processo importante che consiste nell’acquisizione, nella manutenzione e nella dismissione degli attivi aziendali. La gestione dei cespiti richiede la tenuta di registri accurati e aggiornati sui beni aziendali, nonché la pianificazione e l’esecuzione di manutenzione e riparazioni.

Acquisizione dei Cespiti

L’acquisizione dei cespiti può avvenire attraverso l’acquisto diretto, il leasing o il noleggio a lungo termine. È importante scegliere la modalità di acquisizione più adatta alle esigenze dell’azienda e ai suoi obiettivi finanziari.

Manutenzione dei Cespiti

La manutenzione dei cespiti è un’attività importante per garantire che gli attivi siano mantenuti in buone condizioni e che la loro vita utile sia massimizzata. La manutenzione dei cespiti può includere attività di pulizia, riparazione e sostituzione.

Dimissione dei cespiti

È importante dismettere i cespiti in modo corretto per minimizzare i costi e massimizzare il valore residuo. La vendita di un cespite può comportare costi associati alla pubblicità, alla gestione delle offerte e al trasferimento di proprietà, ma può anche generare un profitto per l’azienda. La donazione di un cespite può fornire benefici fiscali all’azienda, ma potrebbe anche comportare costi associati alla gestione della donazione. La demolizione di un cespite è una soluzione di ultima istanza e comporta generalmente costi associati alla rimozione e allo smaltimento dei materiali.

Software di Gestione dei Cespiti

Un software di gestione dei cespiti è uno strumento utile per aiutare le aziende a gestire i propri beni aziendali. Il software può aiutare a tenere traccia dei cespiti, a pianificare la manutenzione, a gestire la dismissione e a generare report sul valore degli attivi dell’azienda.

Fattura vendita cespiti

La vendita di un cespite richiede dell’emissione di una fattura. La fattura deve includere tutti i seguenti dati:

  • Data di emissione (e di transazione se non corrisponde con il pagamento);
  • Numero di serie (numero univoco);
  • Indirizzo completo di entrambe le parti;
  • Il tuo numero di partita IVA;
  • Dettagli della modalità di pagamento;
  • Data di consegna (codice destinatario per le fatture elettroniche);
  • Descrizione completa dei beni e/o servizi inclusi nel prezzo;
  • L’aliquota e l’importo dell’IVA (se si è in regime forfettario non è necessario);
  • L’importo dovuto al netto dell’IVA.

La fattura dovrà anche includere la marca da bollo in caso l’importo dovesse superare i 77.47€.  Inoltre è necessario registrare ogni vendita nel registro dei cespiti e di conseguenza aggiornare il fondo di ammortamento