Rimessa diretta

Come lo dice il nome stesso la rimessa diretta è una specie di pagamento che va fatto senza intermediari, ovvero in modo diretto. Il debitore ha piena responsabilità.

Rimessa diretta: le caratteristiche

Viene specificata in fattura da una dicitura. Alcuni esempi di rimessa diretta sono:

  • Bonifico bancario;
  • Assegno;
  • Carte di credito;
  • Vaglia postale;
  • Pagamenti in contanti.

Il pagamento tramite RiBa è escluso dalla lista di esempi elencati, in quanto il debitore deve assolvere i suoi obblighi direttamente al domicilio del creditore, senza nessun intermediario. 

Ognuna delle tipologie di pagamento elencate devono essere riportati in fattura per avere un chiara idea della data di scadenza. Inoltre non bisogna confonderla con il pagamento vista fattura, che indica una data precisa e non una modalità.

Le diciture da non confondere

L’indicazione in fattura elettronica della rimessa diretta non deve confondersi con le diciture di “pagamento a vista fattura” e “pagamento a consegna fattura”. Quest’ultime indicano che il pagamento va effettuato nello stesso momento della consegna della fattura, mentre con la rimessa diretta, il pagamento può essere effettuato in base ad accordi prestabiliti tra il venditore e l’acquirente.

In altre parole anche se questa tipologia di pagamento contiene al interno suo del nome la parola “diretta” il suo pagamento non è per forza immediato.