Stai per leggere la guida sulla tematica più richiesta dei nostri clienti e in generale di qualsiasi partita IVA o in altre parole la guida alle mitiche credenziali dell’Agenzia delle Entrate (credenziali di sicurezza Fisconline).
Un messaggio a tutte le nuove partite IVA (non vogliamo spaventarvi): prima o poi, purtroppo, dovrete affrontare il fatto che la vostra password scada, e questo significa che dovrete anche affrontare il “ripristino delle credenziali Agenzia delle Entrate (AdE)”. Ma facciamo un piccolo passo indietro, perché una cosa così semplice come cambiare la propria password e accedere alla propria Area Riservata è così discussa e richiesta? La riposta è semplice, l’Agenzia delle Entrate ha creato un processo poco chiaro per le credenziali di accesso, in questo caso non si tratta di sicurezza o difficoltà nei processi (come vedrai a breve la procedura è anche abbastanza semplice), ma di chiarezza nella comunicazione.
Solo per fare un esempio, la prima password che si riceve non è effettivamente operativa, neanche per il primo accesso, ma arriveremo anche a questo, partiamo dalle basi, come si ricevono le credenziali per l’Agenzia delle Entrate.
Il primo passo: l’apertura della partita IVA e la ricezione delle credenziali
Hai preso una decisione importante e hai deciso di aprire la tua attività, ottimo! Il primo passo sarà aprire una partita IVA, esiste più di un modo di farlo e ci sono delle procedure da seguire, niente di troppo complicato, ma in questa guida non entreremo nelle dinamiche dell’apertura. Puoi consultare il nostro articolo sull’apertura della partita IVA o anche la nostra guida al regime forfettario se vuoi più dettagli al riguardo. In ogni caso, qualsiasi sia la tua decisione ti consigliamo di rivolgerti a un professionista per l’apertura e gestione della tua partita IVA, se non ne conosci uno contattaci e saremo lieti di aiutarti nella tua ricerca.
Bene, ora ci sono due strade che possono essere percorse per avere le tue credenziali di sicurezza, quella semplice che consigliamo noi o quella standard, vediamole entrambe.
Avere le credenziali di sicurezza facilmente con il tuo SPID
Se sei munito di SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), tutto diventa più semplice. Solo in qualche minuto avrai le tue credenziali. Ecco i passaggi da seguire:
- Visita il sito dell’Area Riservata dell’Agenzia delle Entrate;
- Accedi utilizzando il tuo SPID;
- Entrare nella sezione “Il tuo profilo”;
- Clicca sulla voce “Prelievo credenziali”;
Una volta cliccato su “Prelievo credenziali”, riceverai immediatamente le prime 4 cifre del tuo PIN. Le rimanenti 6 cifre e la password iniziale ti verranno inviate tramite email, all’indirizzo che hai selezionato per le comunicazioni nella tua Area Riservata. Ed ecco che in meno di 5 minuti hai ottenuto le tue credenziali di sicurezza Fisconline.
I passaggi appena descritti sono generalmente validi per tutti i tipi di attività, ma presentano alcune variazioni nel caso di società. Infatti, per ottenere le credenziali complete, una società deve avere precedentemente designato un rappresentante legale all’Agenzia delle Entrate. Se questa procedura è stata completata, sarà il rappresentante legale a ricevere le cifre mancanti del PIN e la password iniziale.
Se il rappresentante legale non è stato registrato dall’Agenzia delle Entrate come operatore economico, non potrà ricevere il resto delle credenziali di sicurezza. In tale situazione, sarà necessario recarsi fisicamente in un ufficio dell’Agenzia delle Entrate per procedere con il reset dell’account. Una situazione simile si verifica anche nel caso in cui un privato cittadino si iscriva ai servizi dell’Agenzia delle Entrate solo per la consultazione dei propri documenti e poi, successivamente, decida di avviare un’attività. In questo frangente, al momento di richiedere le credenziali, è possibile che non vengano fornite, poiché l’utente non risulta registrato dall’AdE. Se questo è il tuo caso, puoi contattarci direttamente qui e noi saremo lieti di aiutarti a risolvere il tuo problema nel minor tempo possibile.
Avere le credenziali di sicurezza senza lo SPID
Se invece hai aperto la tua partita IVA e non se in possesso dello SPID (anche se noi ti consigliamo di fare lo SPID e seguire la prima procedura), esiste un altro modo per entrare nella tua Area Riservata.
Bene, dopo aver fornito le informazioni necessarie, come i tuoi dati personali e quelli relativi alla tua attività, riceverai tramite PEC, alcuni dati importanti. Questi includeranno la prima parte del tuo codice PIN (4 cifre) e la password iniziale, che ti serviranno per accedere per la prima volta al sistema telematico dell’Agenzia. Mi raccomando conserva questi dati in modo sicuro, sono fondamentali per accedere sempre ai servizi dell’AdE.
Come accennato sopra, prima di poter accedere finalmente alla tua area riservata c’è bisogno di ricevere la seconda parte del codice PIN. Come e dove si riceve? La seconda parte del PIN (6 cifre), in questo caso non si riceve via mail, ma entro 15 giorni dall’inizio della procedura al tuo domicilio fiscale.
Come si accede per la prima volta: “credenziali errate”?
Con il PIN al completo e la password in mano è arrivato il momento di fare il tuo primo accesso al portale dell’Agenzia delle Entrate. Collegati al loro sito, inserisci il Codice Fiscale la password ricevuta e il tuo PIN. Non è funzionato, vero? Infatti se hai seguito passo per passo la guida fin qui probabilmente ti ritroverai la seguente schermata:
Cosa si fa ora? Hai seguito tutti i passaggi, hai ricevuto tutti i dati e hai controllato più volte di aver inserito tutti i dati bene e comunque continua a dirti “Credenziali errate”.
La risposta è semplice. Il problema, come ti dicevamo prima, è la chiarezza dei messaggi dell’AdE. Se hai fatto attenzione alle comunicazioni dell’Agenzia delle Entrate quando ti hanno inviato la password da utilizzare c’era scritto che fosse solo utile “per il primo utilizzo e per il ripristino della password”, quello che non ti hanno spiegato è che prima di fare il primo accesso, devi comunque cambiare la tua password iniziale e impostarne una operativa. Come si fa? Ora te lo spieghiamo.
La password operativa e il ripristino della password Fisconline
Per cambiare la tua password devi accedere ai “Servizi Telematici – Ripristina Password”. In questa pagina ci sono spiegati tutti i passaggi, suggerimenti e accorgimenti per la password, ma ti evitiamo 5 minuti extra di lettura e ti spieghiamo noi come si fa.
Cliccando sul link della pagina e facendo uno scroll troverai un box con i dati da compilare per cambiare la tua password. Ti ricordi che ti abbiamo detto di tenere da parte i dati che ti hanno inviato? Questo è il momento di utilizzarli. Infatti come puoi vedere nella foto devi inserire il tuo Codice Fiscale, le 10 cifre del tuo PIN, la password iniziale e creare una password operativa. Una volta compilato tutto e cliccato il tasto “Invia” vedrai la seguente conferma.
Mi raccomando non eliminare la prima password e/o nessun dei dati, ti saranno sempre utili.
Il vero primo accesso all’Area Riservata dell’Agenzia delle Entrate
Ci siamo, hai appena effettuato il primo accesso all’Agenzia delle Entrate. La Guida potrebbe anche finire qui, ma ci sono delle informazioni aggiuntive che possono esserti utili e vogliamo condividerle con te. Se sei curioso avrai visto che nella schermata di accesso all’Area Riservata ci sono altri sistemi per accedere.
SPID (che abbiamo visto prima), CIE (Carta d’Identità Elettronica) e CNS (Carta Nazionale dei Servizi). Difatti si può accedere anche attraverso questi sistemi, ma ti consigliamo di impostare le tue credenziali, sono utili per accedere a servizi specifici dell’Agenzia delle Entrate e sopratutto, per collegare il tuo gestionale o piattaforma di fatturazione elettronica e corrispettivi telematici.
Scade la password: come rinnovare la password AdE
Come tutte le buone pratiche di sicurezza consigliano, la tua password scadrà dopo un certo periodo, 90 giorni per l’esattezza. Se ciò accade o se la dimentichi, non preoccuparti. Devi semplicemente ripetere il processo del cambio password fatto la prima volta. È necessario ripetere questa procedura ogni 90 giorni. Altrimenti vedrai la seguente schermata prima di accedere:
E se non trovo più il PIN?
Ti abbiamo detto di tenere sott’occhio i dati, ma in ogni caso hai smarrito il PIN. Nessun problema, a tutti capita di perdere delle informazioni importanti. Se ti trovi in questa situazione, il sito dell’Agenzia delle Entrate ha una sezione dedicata proprio al recupero del PIN.
Come ti abbiamo spiegato prima puoi sempre accedere e recuperare le credenziali di sicurezza. Entrando all’Area Riservata con il tuo SPID, CIE o CNS, puoi recuperare il PIN all’interno selezionando la voce “Prelievo credenziali” nella sezione “Il tuo profilo“.
Credenziali AdE e Corrispettivi telematici
Dopo aver letto questa guida, potresti chiederti: a cosa servono queste credenziali oltre all’accesso all’Area Riservata? Se non disponi di un gestionale o di una piattaforma di fatturazione elettronica, hai comunque la possibilità di accedere alla sezione “Fatture e Corrispettivi”. Qui, puoi emettere fatture elettroniche e registrare corrispettivi telematici, anche se il processo potrebbe non essere il più intuitivo.
Fortunatamente, oggi è possibile centralizzare tutte le fatture nella tua piattaforma di fatturazione elettronica. Per farlo, basta inserire il codice destinatario nella sezione “Fatturazione elettronica e conservazione”, cliccando sulla voce “Registrazione dell’indirizzo telematico dove ricevere tutte le fatture elettroniche”.
Questa è già una funzionalità molto utile, ma non è l’unica disponibile. Con queste credenziali, potresti scoprire che non hai più bisogno del tuo registratore di cassa. Vediamo come.
La soluzione di FatturaPRO.click
Grazie alla possibilità di accedere con le credenziali di sicurezza all’area di “Fatture e Corrispettivi”, FatturaPRO.click ha sviluppato una modalità per non dover mai più utilizzare il registratore di cassa.
A differenza delle fatture, i corrispettivi non passano attraverso un sistema di smistamento, ma sono collegate direttamente con i servizi dell’Agenzia delle Entrate, questo permette a piattaforme come FatturaPRO che ogni transazione effettuata in piattaforma sia completamente integrata con il sistema dell’Agenzia delle Entrate, rendendo ogni operazione digitale equivalente a una effettuata direttamente sul sito dell’AdE.
In questo modo puoi compilare e inviare scontrini elettronici in modo intuitivo e veloce, evitando la necessità di entrare ogni volta sul sito dell’Agenzia delle Entrate o, peggio ancora, di attendere la chiusura giornaliera della cassa.
L’adozione di un sistema completamente digitale non solo riduce la necessità di hardware specifico, ma elimina anche i costi iniziali e di manutenzione associati ai registratori di cassa fisici. Inoltre, hai anche la possibilità di operare da dispositivi mobili come smartphone o tablet, permettendoti di operare da qualsiasi posto con facilità.
Come attivarlo?
Dopo aver creato il tuo account FatturaPRO.click e aver selezionato di voler utilizzare la piattaforma per i corrispettivi telematici, ti sarò richiesto di inserire la tua password operativa, il PIN invece sarà da inserire nel tuo profilo utente. Devi solo cliccare a destra sull’icona del tuo profilo e poi sulla scritta “profilo”.
In fondo troverai la scritta ”Pin dell’Agenzia delle Entrate”.
Inserisci il codice e sei pronto per l’emissioni dei tuoi documenti commerciali on-line.
Scadenza della password e sicurezza
Come menzionato in precedenza, la password operativa ha una validità di 90 giorni, dopodiché sarà necessario effettuarne il ripristino per continuare ad accedere ai servizi dell’Agenzia delle Entrate. La nuova password operativa deve essere anche aggiornata su FatturaPROclick. Ogni tre mesi, dopo il ripristino della password, è essenziale aggiornare la nuova password operativa sia nei punti cassa che nelle app.
La decisione di adottare questa modalità di utilizzo è stata presa per assicurare massima efficienza e sicurezza. Esistono vari modi per accedere ai servizi dell’Agenzia delle Entrate, e i sistemi di identità digitale come SPID e la CIE offrono comodi accessi rapidi. Tuttavia, immagina la scomodità di dover usare lo SPID dopo ogni emissione di corrispettivi o di dover impiegare la “chiavetta” per la CIE. Consapevoli che esisteva una soluzione migliore per facilitare il tuo lavoro, garantendo al contempo la sicurezza dei tuoi dati e la riduzione dei costi senza la necessità di un registratore di cassa, abbiamo sviluppato la nostra piattaforma con una visione di contabilità sostenibile, rendendola pronta e ideale per te.