Carta d’Identità Elettronica (CIE)

La Carta d’Identità Elettronica (CIE) è un documento d’identità personale elettronico emesso in Italia. La CIE è una carta intelligente, ossia dotata di un microprocessore che consente di accedere a servizi digitali online e di svolgere operazioni di autenticazione e firma digitale.

Cos’è la Carta d’Identità Elettronica (CIE)?

La CIE è un documento d’identità personale dotato di un chip elettronico. La carta è stata introdotta in Italia nel 2016 e costituisce un’evoluzione della tradizionale carta d’identità in formato cartaceo.

La CIE contiene informazioni personali del titolare come nome, cognome, data di nascita, codice fiscale e fotografia. Inoltre, il chip elettronico della CIE contiene una firma digitale e una coppia di chiavi crittografiche per l’autenticazione online.

Come funziona la Carta d’Identità Elettronica?

La CIE funziona come una carta d’identità tradizionale, ma offre anche una serie di funzionalità digitali aggiuntive. In particolare, la CIE consente di autenticarsi online e di firmare documenti digitalmente.

Per autenticarsi online con la CIE, è necessario inserire la carta in un lettore di smart card e digitare il PIN di sicurezza. In questo modo, è possibile accedere a servizi digitali online che richiedono una forte autenticazione.

Per firmare digitalmente un documento, è necessario utilizzare una password OTP (One-Time Password) che viene generata dal chip elettronico della CIE. In questo modo, è possibile sottoscrivere documenti digitali in modo sicuro e legalmente vincolante.

A cosa serve la Carta d’Identità Elettronica (CIE)?

La CIE serve principalmente come documento d’identità personale, ma offre anche una serie di funzionalità digitali aggiuntive. Ad esempio, la CIE consente di accedere a servizi pubblici online, come la dichiarazione dei redditi, la richiesta di certificati e la gestione delle pratiche burocratiche.

Inoltre, la CIE può essere utilizzata per autenticarsi su servizi privati online, come le banche o le compagnie assicurative. In questo modo, la CIE consente di accedere a servizi online in modo sicuro e affidabile.

Come richiedere la CIE?

La CIE può essere richiesta presso gli uffici comunali abilitati all’emissione di documenti d’identità. Per richiedere la CIE, è necessario presentare una richiesta e fornire i documenti richiesti, come la carta d’identità in formato cartaceo o il passaporto.

Una volta emessa la CIE, il titolare riceverà un PIN di sicurezza per accedere alle funzionalità digitali della carta. Inoltre, è possibile richiedere la CIE anche online tramite il sito ufficiale del Ministero dell’Interno.

La richiesta online della CIE richiede la registrazione sul sito, l’inserimento dei dati personali e l’upload dei documenti richiesti. Una volta completata la richiesta, sarà necessario attendere l’arrivo della CIE all’indirizzo indicato durante la procedura.

Differenze SPID e CIE

Lo SPID, acronimo di Sistema Pubblico di Identità Digitale, è un sistema di autenticazione digitale che consente ai cittadini italiani di accedere ai servizi online del governo e delle amministrazioni pubbliche in modo sicuro ed efficiente. È stato introdotto nel 2016 e richiede l’identificazione presso un provider di identità digitale autorizzato dal governo.

Invece la carta di identità elettronica (CIE), come menzionato prima, è un documento d’identità che contiene un microchip con informazioni personali del titolare. Può essere utilizzata per accedere ai servizi online del governo e delle amministrazioni pubbliche, ma anche per viaggiare all’interno dell’Unione Europea.

La principale differenza tra SPID e CIE è che il primo è un sistema di autenticazione digitale, mentre il secondo è un documento d’identità. Ciò significa che lo SPID può essere utilizzato solo per accedere ai servizi online, mentre la CIE può essere utilizzata anche per scopi non digitali, come viaggiare.

Inoltre, la CIE può essere richiesta solo da cittadini italiani, mentre lo SPID può essere richiesto anche da cittadini stranieri che risiedono in Italia e hanno un permesso di soggiorno.

Infine, la procedura di richiesta e rilascio di SPID e CIE differisce leggermente. Mentre lo SPID richiede l’identificazione presso un provider di identità digitale autorizzato, la CIE può essere richiesta presso gli uffici anagrafici comunali.