Numero REA

Il numero Rea è il Repertorio economico amministrativo di un’impresa. In altre parole è una banca dati nella quale sono raccolte una serie di informazioni di tipo amministrativo ed economico delle aziende. Si tratta di una sorta di integrazione al Registro Imprese.

Numero CCIAA o numero REA?

Anche se vengono confusi non sono la stessa cosa. Il numero Rea è composto da 6 numeri, più il codice della provincia/camera di commercio o numero CCIAA (Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura) che lo ha assegnato. Il codice serve a identificare in modo univoco un’impresa all’interno del Repertorio Economico amministrativo. Contiene ogni sorta di informazione e dato fiscale, economico, amministrativo e statistico raccolto dalle Camere di Commercio (apertura attività, sospensione di un’impresa, ecc.).

Chi si deve iscrivere al REA?

Ogni soggetto o impresa obbligato per legge all’iscrizione al REA riceve un numero REA distinto per ogni provincia o CCIAA in cui ha aperto sedi o unità locali. Questo numero, costituito da un numero decimale progressivo, è sempre preceduto da una codifica che identifica la provincia o la Camera di Commercio competente (come ad esempio RM-123456). Nello specifico sono tenuti ad avere un codice REA: 

  • Associazione;
  • Fondazioni;
  • Comitati;
  • Enti non societari che esercitano attività commerciale e/o agricola, non come attività principale;
  • Imprese con sede principale all’estero e con unità locali in Italia;
  • Imprenditori individuali commerciali non piccoli;
  • Tutte le società, tranne quelle semplici, anche se non svolgono attività commerciale;
  • Enti pubblici che svolgono attività commerciali.

Il numero REA non è obbligatorio da inserire in fattura, ma può essere messo per completezza delle informazioni. 

I soggetti “Only REA”

Nel Repertorio Economico Amministrativo (REA) sono inclusi anche i soggetti definiti “Only REA“. Questi soggetti sono categorizzati come segue:

  1. Soggetti collettivi: questa categoria comprende associazioni, consorzi, aziende speciali, fondazioni, e altri enti di vario genere che, pur esercitando un’attività economica commerciale e/o agricola, non ne fanno l’attività principale o esclusiva;
  2. Imprenditori con sede principale all’estero: gli imprenditori che hanno la loro sede principale all’estero e che decidono di aprire, modificare o cessare un’unità locale nel territorio nazionale sono inclusi nel REA.

Inoltre, a partire dal 12 maggio 2012, è stata istituita una Sezione Speciale all’interno del REA. Questa sezione include:

  1. Persone fisiche: questa categoria comprende coloro che erano precedentemente iscritti nei ruoli degli agenti e rappresentanti di commercio e degli agenti di affari in mediazione e che, alla data del 12 maggio 2012, non svolgevano attività presso alcuna impresa. L’iscrizione era possibile fino al 30 settembre 2013;
  2. Soggetti che cessano di svolgere determinate attività: questa categoria include i soggetti che, all’interno di un’impresa, cessano di svolgere l’attività di agente d’affari in mediazione, agente o rappresentante di commercio e mediatore marittimo entro un termine di 90 giorni dalla cessazione dell’attività, pena la decadenza.

Questi soggetti “Only REA” ampliano la varietà di realtà presenti nel Repertorio Economico Amministrativo e forniscono una panoramica più completa delle attività economiche e degli operatori presenti sul territorio nazionale.

Il numero REA e la Visura camerale: dove trovarlo?

La ricerca di un’impresa tramite codice fiscale, partita IVA o numero REA può essere effettuata attraverso Telemaco, che consente di individuare l’azienda desiderata direttamente tramite questi criteri.

Le informazioni relative al codice fiscale, alla partita IVA e al numero REA di un’impresa sono contenute nella sezione dei dati anagrafici della visura camerale, che fornisce anche altre informazioni identificative come l’indirizzo, la forma giuridica e la data di iscrizione. Per verificare il numero REA basta richiedere una visura ordinaria.