Fattura elettronica PA
La fattura PA è qualsiasi tipo di fattura elettronica emessa verso la pubblica amministrazione, in altre parole la fattura B2G (Business to Government).
Questo tipo di fatturazione elettronica è entrata in vigore a partire dal 2014, ma a partire dal 2019, quando anche le fatture elettroniche B2B (Business to Business) sono diventate obbligatorie, i programmi di fatturazione elettronica sono diventati veramente indispensabili.
Fattura elettronica PA: le caratteristiche
Secondo il Sistema di Interscambio (SdI) queste sono le caratteristiche per riconoscere una fattura elettronica PA:
- Il documenti è un file XML (eXtensible Markup Language), l’unico accettato dal Sistema di Interscambio;
- La firma elettronica è scritta nel documento, per garantire l’autenticità dell’origine e l’integrità del contenuto;
- Il codice identificativo d’uffici (CUU) è corretto, in modo da poter certificare la sua trasmissione.
Una volta caricata e inviata sarà SdI a mandare un messaggio che indichi se la fattura è stata accettata o scartata (ricordiamo che solo una Pubblica Amministrazione può scartare una fattura, in casi di errori in una fattura B2B è necessario emettere una nota di credito o di debito).
Dati Specifici da Inserire nella Fattura Elettronica per le PA
Quando si compila una fattura elettronica per le PA, è essenziale inserire determinati dati per assicurare che la fattura sia processata correttamente. Questi includono:
- Data di emissione;
- Dettagli del fornitore (nome, indirizzo, codice fiscale);
- Dettagli del destinatario (nome ente PA, codice ufficio PA designato);
- Descrizione del servizio o del bene fornito;
- Numero di fattura;
- Importo totale e dettagli IVA;
Inoltre, in alcuni casi, la fatturazione verso la Pubblica Amministrazione richiede l’inclusione di codici specifici che facilitano la tracciabilità dei pagamenti e l’identificazione del contesto contrattuale, per esempio:
- CIG (Codice Identificativo Gara): questo codice è necessario per tutte le operazioni che derivano da contratti di appalto e serve per identificare specificamente la gara di appalto;
- CUP (Codice Unico Progetto): utilizzato per le fatture che si riferiscono a progetti finanziati, il CUP identifica specificamente il progetto per il quale si sta emettendo la fattura.
La gestione della fatturazione per la Pubblica Amministrazione può spesso risultare complessa, a causa dei diversi dati e campi da compilare richiesti, rendendo difficile emettere correttamente i documenti senza sprecare tempo prezioso. Per risolvere questi problemi è stata creata FatturaPRO.click, una piattaforma progettata per aiutarti a gestire efficacemente non solo la fatturazione verso la PA ma anche tutti gli altri tipi di fattura.
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Split Payment nella Fattura Elettronica PA
La fattura elettronica verso la PA implementa lo schema di split payment. In questo schema, l’IVA non viene incassata dal fornitore ma è direttamente la PA a occuparsi del versamento dell’IVA allo stato. Pertanto, il totale fatturato sarà al netto dell’IVA. Questa disposizione assicura che l’IVA venga correttamente versata allo stato, eliminando il rischio di mancato pagamento da parte del fornitore.