Fatturazione elettronica europea

La fatturazione elettronica europea è un processo in fase transizione, infatti la fatturazione elettronica non è ancora obbligatoria in tutta Europa, tuttavia da qualche anno diversi paesi hanno iniziato un processo di “passaggio” dalla fattura cartacea a quella elettronica. Alcuni di questi paesi sono:

  • Italia;
  • Francia;
  • Spagna;
  • Polonia.

In tutti questi paesi ci sono o ci sono state delle fasi di transizione, e non sono stati coinvolti tutti i soggetti che emettono fattura in modo immediato. Prima quelli a livello B2G, poi i B2B e per ultimo i B2C (gli ultimi soggetti in Italia sono stati quelli del regime forfettario). 

Il sistema unificato PEPPOL

Il Parlamento Europeo come il resto dei governi del vecchio continente hanno introdotto la fatturazione elettronica con lo scopo di contrastare l’evasione fiscale e ridurre il divario IVA tra i diversi soggetti. Per questa ragione è stato creato PEPPOL: Pan-European Public Procurement On-Line. Inoltre grazie alle ultime decisione da parte dell’Europa, tra il termine del 2022 e l’inizio del 2023 si dovrebbe armonizzare tutto il sistema.

Lo scopo del PEPPOL è quello di consentire alle imprese di tutta Europa di comunicare elettronicamente con gli acquirenti pubblici nelle varie fasi del processo di appalto.

In Italia questo sistema è gestito dal Nodo Smistamento Ordini (NSO).Grazie alla presa di queste misure strumenti come l’esterometro sono stati sostituiti per sempre.

Funzionamento dell’eIDAS nella fatturazione elettronica europea

La fatturazione elettronica europea fa parte dei servizi fiduciari forniti dal regolamento eIDAS e contribuisce all’agevolazione degli scambi digitali tra aziende e amministrazioni pubbliche nel mercato interno.

Nel contesto del regolamento eIDAS, la fatturazione elettronica potrebbe essere considerata un servizio fiduciario che offre:

  1. Firme Elettroniche Qualificate per le Fatture: Le firme elettroniche qualificate possono essere utilizzate per garantire l’integrità e l’autenticità delle fatture elettroniche, confermando la provenienza e l’integrità dei dati contenuti nella fattura.
  2. eDelivery: Il servizio eDelivery del regolamento eIDAS potrebbe essere impiegato per fornire prova dell’invio e della consegna delle fatture elettroniche. Questo aiuta a dimostrare che la fattura è stata inviata al destinatario in modo sicuro e tempestivo.
  3. eSeal: Le aziende possono applicare un eSeal alle fatture elettroniche per garantire l’origine e l’integrità delle stesse, confermando che provengono dalla fonte legittima.
  4. eTimestamp: L’applicazione di un eTimestamp alle fatture elettroniche potrebbe collegare ogni fattura a un momento specifico, confermando la sua esistenza in quel determinato istante.

BERS: le opportunità di finanziamento

Per svolgere tutti i passaggi necessari per raggiungere il traguardo finale di una fatturazione unificata a livello europeo, così come altri progetti dello stesso livello, si necessita di grandi quantità di capitale. La BERS o la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo è un’istituzione finanziaria internazionale che è stata fondata nel 1991 e che utilizza gli investimenti come strumento per costruire economia di mercato.

I soldi stanziati dall’EU per le opere di sviluppo urbano e regionale, per l’aumento dell’occupazione e l’inclusione sociale, potrebbero sicuramente essere anche utilizzati per portare definitivamente la fatturazione elettronica in paesi dell’EU che non l’adoperano ancora, ma dove la BERS già opera come: Albania, Croazia, Lettonia, Lituania, Slovacchia e altri ancora.

La fatturazione elettronica europea con FatturaPRO.click

FatturaPRO.click è anche un Access Point NSO, con cui è possibile ricevere e inviare nel formato europeo UBL-XML, occupandosi di convertire in modo trasparente le fatture elettroniche nello standard richiesto.

Basta indicare un codice Peppol invece di un codice destinatario SdI al momento della compilazione. Già da diverso tempo tutti i piani Premium permettono di emettere un’autofattura per prodotti o servizi acquistati dall’estero e questo consente a tutti di assolvere agli obblighi di legge.