Microimpresa
Si definisce come microimpresa un’attività imprenditoriale che possiede specifici caratteri di fatturato e numero di dipendenti. Queste si differenziano dalle Piccole imprese, Medio imprese e Grandi imprese.
Le normative europee richiedono due requisiti per essere identificati come tali:
- Meno di dieci dipendenti;
- Fatturato annuo inferiore a due milioni di euro.
Tipologia d’impresa
Esistono diverse tipologie d’impresa, ma quello che le accomuna le identifica come tali, è lo scopo di lucro. Tuttavia per catalogare una impresa sono necessari dei parametri discriminati come:
- Le dimensioni;
- Il fatturato;
- Numero di occupati.
Il numero di occupati è calcolato solo su quelli effettivi, ovvero con l’ULA (Unità di Lavoro Annuo).
Le caratteristiche delle microimprese
Nonostante i requisiti siano solo due le sue caratteristiche sono molteplici. Una caratteristica fondamentale delle microimprese è quella di non emettere titoli sui mercati regolamentati.
Le microimprese inoltre non devono aver superato certi limiti, per essere considerate come tali:
- Totale attivo stato patrimoniale: euro 175.000
- Ricavi di vendite e prestazioni: euro 350.000
- Media dipendenti occupati durante l’esercizio: 5
I tipi di microimpresa
Esistono 3 tipi di microimpresa:
- Autonome: detengono partecipazioni inferiori al 25% del capitale, o dei diritti di volto in una o altre imprese;
- Associate: due imprese si definiscono reciprocamente associate se una detiene quote comprese tra il 25% e il 50% del capitale o dei diritti di voto dell’altra;
- Collegate: due o più imprese si definiscono collegate se costituiscono un gruppo e una esercita il controllo o un’influenza dominante sulla maggioranza dei diritti di voto di un’altra.
Contratto di rete, un modo per fare crescere una microimpresa
Il contratto di rete è uno strumento per raggruppare imprese (di qualsiasi dimensione) con degli obiettivi comuni, in modo da portare vantaggi a tutte le imprese che ne partecipino, senza privarle dalle loro caratteristiche e indipendenze come singole.
In altre parole delle imprese con intenti e mete simili tra di loro si mettono d’accordo per raggiungere dei traguardi che probabilmente da sole non sarebbe riuscite a raggiungere. Una microimpresa potrebbe beneficiare nello specifico di:
- Condivisione di competenze con altri esperti del settore;
- Maggiore competitività dentro alla propria impresa;
- Un’internazionalizzazione più agevolata;
- Incremento della produttività;
- Migliore gestione delle risorse.