Pagare con il telefono: cos’è il mobile payment e quali opportunità apre
Oggigiorno «pagare con il telefono» è una realtà sempre più diffusa, rapida e agevole. I moderni «metodi di pagamento» basati su smartphone consentono infatti di effettuare transazioni economiche in mobilità con estrema semplicità.
Grazie a servizi quali Google Pay, Apple Pay e le funzionalità di contactless integrate nei device mobili, bastano pochi tap sullo schermo per finalizzare un acquisto, evitando l’utilizzo di denaro contante, carte di credito o altri strumenti di pagamento tradizionali. I sistemi NFC, in particolare, abilitano i trasferimenti di somme in prossimità, semplicemente avvicinando il dispositivo al terminale POS abilitato.
I dati testimoniano con evidenza il successo crescente dei pagamenti da smartphone. Secondo una ricerca di Morgan Stanley, del 2023 il volume delle transazioni effettuate attraverso mobile wallet raggiungerà globalmente gli 898 miliardi di dollari, con un incremento di oltre il 24% rispetto all’anno precedente. L’Italia risulta tra i Paesi europei dove il mobile payment risulta già ampiamente diffuso, con il 29% della popolazione che dichiara di utilizzare frequentemente questa modalità di pagamento, percentuale tra le più elevate del Vecchio Continente.
Quindi pagare con il telefono rappresenta oggi una realtà consolidata e in forte espansione, agevolata dall’evoluzione tecnologica che rende disponibili sistemi di pagamento sempre più istantanei e sicuri direttamente dagli strumenti che ci accompagnano abitualmente.
Pagare con il telefono: i sistemi di pagamento mobile
Quando si parla di mobile payments ci si riferisce alla possibilità di effettuare transazioni finanziarie attraverso uno smartphone. Questa modalità di pagamento si sta sempre più diffondendo tra le persone, anche a seguito della normativa che ha reso obbligatorio per legge l’utilizzo di POS negli esercizi commerciali.
Per comprendere come funzionano i pagamenti da dispositivo mobile è necessario innanzitutto definire il mobile wallet, ovvero l’applicazione o la funzionalità integrata negli smartphone in grado di archiviare le informazioni finanziarie dell’utente, come ad esempio Google Pay, PayPal, Apple Pay e Samsung Pay. Grazie al mobile wallet installato sul proprio device e al successivo inserimento dei dati di pagamento, come il numero di carta o il conto bancario collegato, lo smartphone si trasforma in un vero e proprio portafogli digitale, rendendo le transazioni economiche veloci, pratiche e sicure.
I pagamenti mobile possono avvenire in modalità remote mediante l’invio crittografato dei dati finanziari al sistema online del venditore, oppure in modalità proximity grazie alla tecnologia NFC, che consente allo smartphone di comunicare con i terminali POS avvicinandosi. In entrambe le modalità le operazioni sono confermate tramite app di pagamento mobile.
Per accogliere l’aumento dei pagamenti digitali, ormai trend in crescita già nel 2023, gli esercenti devono dotarsi di strumenti che consentano l’accettazione dei mobile payments. In tal senso si rivelano utili soluzioni come FatturaPRO.click, che rende agevole ogni transazione e permette di monitorare la contabilità da remoto, gestendo altresì la fatturazione elettronica sia in emissione che in ricezione.
I vantaggi dei pagamenti da smartphone riguardano sia gli utenti, che godono di metodi di pagamento più veloci, sicuri e comodi grazie alla possibilità di effettuare operazioni ovunque e in qualsiasi momento, sia i venditori, per i quali si ampliano le opportunità commerciali beneficiando di transazioni istantanee e crittografate.
Come pagare con il telefono: I vantaggi per esercenti e consumatori
I sistemi che consentono di pagare con il telefono offrono indubbi benefici sia per gli esercenti commerciali che per i consumatori. Per i venditori, accettare transazioni mediante smartphone si rivela vantaggioso in termini di aumento delle opportunità di business: gli utenti che ricorrono abitualmente ai pagamenti digitali costituiscono infatti una platea di clienti maggiormente propensa agli acquisti. Inoltre, i pagamenti contactless risultano istantanei grazie alla crittografia che ne assicura l’elevata sicurezza, senza attese alla cassa.
Possedere strumenti in grado di gestire le transazioni da dispositivo mobile, come i moderni POS all-in-one abilitati a sistemi quali Apple Pay e Google Pay, agevola altresì la tracciabilità pagamenti resa possibile dall’acquisizione elettronica di dati come il tipo di carta utilizzata o la categoria merceologica.
Per gli acquirenti, l’opzione di pagare con il telefono presenta indiscutibili vantaggi in termini di rapidità, comodità e protezione delle credenziali finanziarie. Gli utenti possono effettuare pagamenti in mobilità, ovunque vi sia connessione dati, senza dover trasportare contanti, assegni o carte.
Pertanto, i benefici reciproci determinano la crescente diffusione dei pagamenti con smartphone, ormai trend sempre più abituale nelle transazioni, a tutto vantaggio sia degli esercenti che dei consumatori.