Novità AdE: fattura estero, versione 1.9
La digitalizzazione dei processi amministrativi continua a essere un punto focale per le autorità fiscali e per le imprese che cercano di adattarsi alle nuove normative. Infatti dopo le nuova versione 1.8 della fatturazione elettronica, che trovate spiegata nell’articolo Fatturazione elettronica 2024, l’Agenzia delle Entrate in solo un mese ha già rilasciato la versione 1.9.
Nella Guida in versione 1.9 sulla compilazione della fatturazione elettronica rilasciata il 13 marzo e dell’esterometro il 5 marzo, l’Agenzia delle Entrate ha introdotto una serie di novità che impattano direttamente su come le aziende gestiscono le loro pratiche di fatturazione.
Fattura estero: le principali novità della versione 1.9
Uno degli aspetti chiave evidenziati nella guida è l’introduzione di nuove modalità di rettifica delle comunicazioni trasmesse attraverso il Sistema di Interscambio (SdI) per diversi tipi di documento. I tipi di documento interessati includono TD16, TD17, TD18, TD19, TD20, TD21, TD22, TD23, TD26 e TD28. Questa nuova procedura di rettifica offre agli operatori economici una maggiore flessibilità nel gestire eventuali errori o discrepanze nelle comunicazioni inviate.
Le novità per le imprese agricole
Inoltre, la guida fornisce indicazioni specifiche per la compilazione della sezione “AltriDatiGestionali” da parte delle imprese agricole in regime speciale. Questo è un chiaro segnale dell’impegno dell’Agenzia delle Entrate nel garantire che le disposizioni normative siano adattate alle esigenze specifiche di settori particolari, come quello agricolo.
È fondamentale sottolineare l’importanza di seguire attentamente i suggerimenti forniti nella guida per la compilazione dei diversi tipi di documento. Ciò non solo assicura la conformità alle normative fiscali vigenti, ma contribuisce anche all’ottimizzazione dei processi di fatturazione, riducendo al minimo il rischio di errori e ritardi.
Lo scarico massivo di documenti
Un’altra importante aggiunta riguarda le istruzioni e le specifiche tecniche per i servizi massivi di trasmissione e scarico dei file. Infatti ora è possibile richiedere lo scarico massivo di fatture e corrispettivi per più partite IVA con una sola richiesta, dei registri IVA non protocollati mensilmente e delle bozze dei prospetti riepilogativi IVA mensili o trimestrali. Questi aggiornamenti riflettono l’impegno continuo nel migliorare l’efficienza e l’accessibilità dei servizi di fatturazione elettronica.
Fattura estero: errori e soluzioni
Per quanto riguarda la fatturazione elettronica verso l’estero, la guida mette in evidenza i tipi di documento TD17, TD18 e TD19. In particolare, viene fornita una chiara procedura per effettuare rettifiche in caso di errori, inclusa la possibilità di rettifica da parte del cessionario. Questo dimostra l’attenzione all’armonizzazione delle procedure tra il contesto nazionale e quello internazionale, facilitando così gli scambi commerciali transfrontalieri.
Infine, l’introduzione di un nuovo servizio per lo scarico delle bozze dei registri mensili e dei prospetti riepilogativi IVA tramite i Servizi Massivi in cooperazione applicativa rappresenta un ulteriore passo avanti nell’automatizzazione dei processi contabili. Questo servizio, noto come documenti IVA, offre un modo efficiente e conveniente per le aziende di adempiere ai propri obblighi fiscali.