Finanza sostenibile: uno sviluppo alla portata di tutti
La finanza sostenibile si riferisce a tutte quelle pratiche di investimento e gestione finanziaria che tengono in considerazione non solo il ritorno economico ma anche gli impatti ambientali e sociali. Essa quindi orienta i capitali verso attività sostenibili, in grado di generare valore condiviso per tutti gli stakeholder.
La diffusione della finanza sostenibile è sostenuta da diversi fattori:
- L’aumento della consapevolezza globale su temi come cambiamenti climatici, diseguaglianze sociali ed economia circolare sta spingendo un numero crescente di investitori a considerare i criteri ESG.
- La disponibilità di fondi dedicati: stanno nascendo sempre più fondi comuni, obbligazioni e prodotti finanziari sostenibili, alimentati dagli stessi risparmiatori.
- Le strategie adottate dalle istituzioni: sia l’UE che i singoli governi stanno incentivando forme di finanza sostenibile, ad esempio legando gli stimoli post-Covid a obiettivi ambientali e sociali.
- La pressione dal basso: consumatori, comunità locali e società civile chiedono sempre più alle imprese di dimostrare una responsabilità sociale e ambientale.
- Gli incentivi fiscali: in molti paesi sono introdotti sgravi fiscali per investimenti orientati alla sostenibilità.
Complice la maggiore consapevolezza sui rischi sistemici, la finanza sostenibile sta passando da niche a mainstream, diventando una componente sempre più rilevante del sistema economico e finanziario globale.
Finanza sostenibile cos’è e quali sono i principi fondamentali
La finanza sostenibile orienta i capitali verso uno sviluppo rispettoso dell’ambiente e delle persone. Il concetto di finanza sostenibile si riferisce a quell’insieme di pratiche e investimenti finanziari che mirano a generare benefici sociali e ambientali, oltre che un ritorno economico.
I principi cardine sono tre: integrare nei processi decisionali e di allocazione delle risorse criteri ambientali, sociali e di buona governance (ESG); orientare i capitali verso attività sostenibili, in grado di coniugare crescita economica e sviluppo sostenibile; adottare un approccio a lungo termine, che tenga conto degli impatti nel tempo delle scelte di investimento.
La finanza sostenibile si applica a tutte le forme di investimento – debito, equity, progetti – e può abbracciare diversi settori: dalle energie rinnovabili al social housing, dalla mobilità sostenibile all’agricoltura biologica.
Molti fondi di finanza agevolata hanno l’obiettivo esplicito di promuovere la transizione verso un modello economico più sostenibile. Con la finanza sostenibile gli investitori diventano promotori di uno sviluppo equilibrato e durevole nel tempo, in grado di coniugare efficacemente le dimensioni economica, sociale e ambientale.
Finanza sostenibile: quanto e perché è importante
La finanza sostenibile è importante per varie ragioni:
- Riduce i rischi sistemici a lungo termine. Orientando i capitali verso attività a basso impatto ambientale e ad alta sostenibilità sociale, si riducono i rischi legati a fenomeni come il cambiamento climatico e la scarsità di risorse, salvaguardando la stabilità del sistema economico nel lungo periodo.
- Genera valore condiviso. Gli investimenti sostenibili sono in grado di generare ritorni economici per gli investitori ma al contempo produrre impatti positivi per la società e l’ambiente, creando un valore condiviso.
- Sostiene uno sviluppo inclusivo. Incanalando capitali verso imprese, progetti e settori che generano occupazione di qualità e inclusione sociale, la finanza sostenibile stimola una crescita equa ed estesa.
- Migliora il benessere delle comunità. Gli investimenti sostenibili in sanità, istruzione, mobilità e altri settori di interesse collettivo, producono impatti significativi sulla qualità di vita delle persone e sul tessuto sociale.
- Favorisce l’innovazione. L’orientamento verso progetti sostenibili stimola lo sviluppo di tecnologie e modelli operativi innovativi, capaci di coniugare efficacia ed efficienza.
Quindi, la finanza sostenibile ha impatti positivi trasversali, riguardanti tutti gli stakeholder: da chi investe a chi riceve gli investimenti, fino alla società e all’ambiente. Per questo è uno strumento così importante ed efficace.