Travel influencer: dalla passione per i viaggi al business
I travel influencer stanno vivendo un momento di grande sviluppo e si stanno affermando sempre di più come una vera e propria professione. Negli ultimi anni il numero di questi creator di contenuti a tema viaggi è cresciuto in modo esponenziale, grazie alla diffusione dei social network che hanno permesso a molti di trasformare la propria passione in un lavoro remunerato.
Chi sa costruirsi una fanbase numerosa e affezionata diventa una risorsa preziosa per l’industria del turismo, che vede negli influencer dei moltiplicatori eccezionali per promuovere destinazioni e servizi. Le grandi capacità di engagement dei travel creator sul proprio pubblico attirano così le sponsorship di operatori del settore, portali di prenotazione, strutture ricettive.
Grazie a collaborazioni di questo tipo abbinate ad altre forme di monetizzazione come affiliate marketing o e-commerce, i migliori travel influencer sono oggi in grado di trasformare la condivisione della propria passione per i viaggi in un lavoro a tempo pieno, con guadagni annui anche a sei zeri. Naturalmente è necessario approcciare questa attività in modo strutturato e professionale, curando costantemente community management, strategie social, branding personale.
Ma le potenzialità di guadagno sono evidenti, come dimostrano i casi di successo emersi negli anni, che hanno reso il mestiere di travel influencer ambito e redditizio se svolto con consapevolezza e dedizione.
Travel influencer: Dalla passione per i viaggi alla community online
I travel influencer hanno saputo trasformare la propria passione per i viaggi in una community altamente coinvolta sui social media. Queste figure hanno origine dalla propensione personale alla scoperta di nuove culture e mete turistiche, spesso radicate fin dalla giovane età. Grazie alle potenzialità del digital marketing e in particolare alle piattaforme di social network più diffuse come Instagram e YouTube, i travel influencer hanno iniziato a condividere online le proprie experience di viaggio attraverso racconti, fotografie e video originali.
Nel tempo, la qualità e l’autenticità dei contenuti prodotti ha permesso di fidelizzare un pubblico sempre più ampio di appassionati, desiderosi di ricevere spunti, consigli e ispirazioni per programmare le proprie vacanze. Gli algoritmi di engagement tipici dei social media hanno poi avviato dei processi di viralità che hanno fatto espandere esponenzialmente le dimensioni di queste nicchie tematiche di viaggiatori. Oggi è possibile reperire dettagliate metriche sull’audience raggiunta, analizzando i canonici key performance indicators (KPI) di ciascuna piattaforma: follower, interazioni, tassi di crescita confermano l’alto livello di coinvolgimento raggiunto da taluni esperti di settore.
Grazie all’autorevolezza guadagnata nel tempo nel proprio segmento e alla mole di contenuti geo-taggati pubblicati, i travel influencer sono ormai considerati a tutti gli effetti dei punto di riferimento del travel content marketing online.
Governata da algoritmi di machine learning basati su big data derivanti dalle interazioni degli utenti, l’architettura tecnologica dei social media favorisce la viralità di contenuti autentici e di valore come quelli prodotti dai travel influencer. Monitorando le performance tramite analisi avanzate dei dati quantitativi e qualitativi su engagement, demografiche del pubblico e competitors di settore, i travel influencer ottimizzano costantemente la propria strategia di content creation.
Costantemente aggiornati sulle nuove tendenze del digital travel marketing e sull’evoluzione delle piattaforme, i travel influencer sanno adattare il proprio storytelling alle preferenze di fruizione dei consumatori mantenendo altamente performanti i propri canali.
Travel influencers: Come trasformare la passione per i viaggi in un lavoro
I travel influencer più esperti hanno quindi saputo monetizzare la propria attività sui social media, trasformando la passione per i viaggi nella loro professione. Quando si raggiunge una fanbase considerevole, di solito stimabile in decine di migliaia di follower attivi, diventa infatti possibile attirare l’interesse di brand del settore turistico.
Le aziende di questo comparto operano oggi attraverso sofisticate strategie di influencer marketing, identificando sul mercato creator di contenuti verticali come i travel influencer, per veicolare campagne pubblicitarie geo-localizzate. Questi ultimi possono collaborare in diverse forme: produzione di branded content patrocinati su commissione, partecipazione come ambassador a fiere ed eventi, affiliazioni commerciali con codici sconto.
Tra i network di macro-influencer più attivi in questo ambito vi sono sicuramente Webfluence per il mercato italiano e Mediakix a livello internazionale. Entrambi mettono in contatto agenzie e brand con talent certificati, fornendo reportistica dettagliata sulle performance. Come sottolineato da Midia Research, anche TikTok sta diventando una piattaforma sempre più redditizia per il travel content, grazie alla possibilità di guadagnare con i Live e le dirette sponsorizzate.